Rebecca de Youth House

Scusate per l’assenza! L’università pare voglia mangiarmi viva, ma io non demordo ^^ direi di passare al prossimo personaggio, quello in cui io mi rivedo di più: Becca!

Rebecca, bisessuale, è nel gruppo una sorta di leader, spigliata, vivace e con una faccia dolciotta a cui gli adulti non possono dire di no nonostante le cavolate che fa. Essendo l’unica maggiorenne poi è anche l’unica che si può occupare di pagare bollette e acqua all’interno della casa, ed è anche la sola a conoscere abbastanza bene i casini legali che servono per portarla avanti. In effetti il sogno di Becca è quello di diventare un avvocato che possa difendere in particolar modo i diritti della comunità LGBTQ+ e per farlo avverare si sta impegnando moltissimo a scuola, nonostante alcuni tratti della sua salute mentale che la intralciano, quali daydreaming, disorganizzazione, brutto rapporto con il tempo e una memoria molto breve.

Nonostante il suo aspetto e vestiario carini e pastellosi, ha un vocabolario composto al 75% da parolacce e imprecazioni, che a detta sua sono l’unica cosa che la fa andare “decentemente” a scuola, assieme a dosi massicce di caffè. Infatti ha quasi un’addizione per esso e passa la maggior parte del suo poco tempo libero in un bar pieno di piante aperto da poco in città (sigh… adora quel posto), bevendo a mangiando dolci. Purtroppo spende in esso gran parte dei suoi soldi, in quanto fa proprio schifo a tenerli da parte, cosa che fa arrabbiare non poco Lisa.

Lei e Lisa hanno un bel rapporto, seppur complicato. Ex-fidanzate, si sono lasciate proprio perchè, a detta di Becca “lei continuava a rimproverarla” e trovava troppo pesante la situazione, ma è molto più probabile fosse per lo stressa causato dal dover tenere nascosta la relazione ai propri genitori.

Per guadagnare soldi dà ripetizioni nella casa e cerca di prendere il massimo dei voti, poichè suo padre la premia dandole dei soldi. E’ adorata da gran parte degli adulti, che per questo l’aiutano subito con la casa (prima di sapere per cosa effettivamente fosse). Comprerebbe qualunque cosa con una bandiera bisex sopra.